La teoria musicale è di vitale importanza per comprendere a pieno il linguaggio musicale.
Le scale e gli arpeggi sono le impalcature di ogni brano musicale, e te ne parlerò ampiamente partendo dalla teoria musicale.
Per farti un esempio che ti chiarisca bene questo concetto fondamentale, conoscere come le tue tasche la teoria musicale è come conoscere a memoria l’alfabeto di una nazione, per saper parlare in modo che il tuo linguaggio sia limpido, chiaro e diretto.
Se non conosci bene l’alfabeto puoi commettere dei grossi errori di pronuncia ed una parola od una frase potrebbe assumere un significato completamente diverso da quello che intendevi trasmettere.
Fatta questa essenziale premessa entriamo nel vivo del discorso partendo appunto dall’ impalcatura della teoria musicale, composta da:
- SCALE
- ARPEGGI
Le SCALE sono una successione ordinata di note ed è costituita da note consecutive.
Per farti un esempio chiaro partiamo da questa immagine:
Premi con il tuo dito sui tasti che vedi qui sopra.
Per fare la scala dovrai suonare in successione, senza saltare un tasto, tutti i tasti bianchi partendo dal primo a sinistra all’ultimo a destra.
Ecco…hai appena simulato la SCALA di DO MAGGIORE.
La scala si scrive sul pentagramma in questo modo:
La Scala di Do Maggiore non è l’unica che esiste.
Ce ne sono molte altre, come la Scala di Re Maggiore, la Scala di Si Bemolle Maggiore e altre ancora, ma tutte sono regolate da un ordine ed una successione di note prestabiliti.
Adesso potresti porti questa domanda: a cosa servono allora i tasti neri?
Nella teoria musicale vengono chiamati diesis e bemolli, ossia sono alterazioni delle note fanno in modo di creare nuovi suoni rispetto ai soli tasti bianchi.
Le alterazioni sono collegate con le tonalità e sono utilissime per creare atmosfere particolari in un brano o semplicemente scegliere la tonalità giusta per cantarlo o suonarlo.
Gli ARPEGGI sono parte della scala, esattamente la 1° la 3° e la 5° nota della scala.
Sono di vitale importanza quando si parla di accordi o di melodia, dato che sono le note intorno alle quali gira tutto.
Per alcuni aspetti della teoria musicale, ma soprattutto per la pratica, sono anche più importanti della scala musicale.
“Dopo aver finito di leggere questo articolo, vedrai la musica con occhi diversi e con moltissima curiosità in più.”
Ti mostro immediatamente un esempio prendendo sempre come riferimento la tastiera del pianoforte:
Andiamo a vedere quali sono le note che formano l’arpeggio:
Anche l’arpeggio si scrive sul pentagramma, in questo modo:
Tutto la musica che ti ascolti, suoni o canti, gira intorno queste due grandi impalcature: SCALE ED ARPEGGI !!
Ora puoi capire perché seguire e approfondire le informazioni preziose della teoria musicale ti dia una potente marcia in più.
Ti permette di saper interpretare, scrivere, comporre, suonare o cantare qualsiasi canzone o brano tu voglia, proprio perché sai da dove partire.
Avrai la coscienza musicale per muoverti in modo completamente sicuro e chiaro nel mondo del linguaggio musicale.
- ESERCIZIO PER CASA
Se hai già uno strumento o sei un amante del canto, prova ad eseguire un po’ di scale ed arpeggi prima di metterti a suonare o cantare qualsiasi brano; essi sono anche un ottimo esercizio di riscaldamento ed allenamento sia mentale che fisico, ottimi per migliorare costantemente il tuo modo di fare musica.
4 commenti su “SCALE ed ARPEGGI: cosa sono e come vengono utilizzati”
Scrivo per conto di mio figlio 1a media.sto cercando di aiutarlo con una scala di Do e arpeggio più battute da 2/4.10Battute.
Non ci capisco una cippa.Lei sarebbe così gentile di aiutarci.grazie
Ciao Arianna,
certo, puoi scrivermi alla mail solfeggiomusicale@gmail.com e ti dirò come fare.
A presto
Matteo
Io volevo sapere dove si mettono bemolle e diesis, ma non l’ ho trovato😐😣
Ciao Paolo,
ti lascio un po di link per curiosare in merito alle alterazioni:
https://solfeggiomusicale.com/i-simboli-musicali/
https://solfeggiomusicale.com/le-alterazioni-musicali/
https://solfeggiomusicale.com/tonalita-musicale/