Lezioni Online

Solfeggio: Battere e Levare.

Condividi questo post

il movimento 6-8Il motivo per cui è importante riconoscere la differenza tra i due estremi.

Nel solfeggio il battere ed il levare sono le due colonne portanti di ogni battuta.

Basti pensare che un ottimo direttore (che abbia studiato alla perfezione solfeggio ed inoltre dotato di spiccate doti musicali e comunicative) si nota sin dai primi gesti legati a battere e levare.

Ti porto subito un esempio.

Immagina un’orchestra di 80 musicisti.

Se non ci fosse un direttore sarebbe molto difficile far suonare tutti insieme, ancor di più se si sta suonando un brano del teatro d’opera in cui il modo di suonare è particolarmente elastico.

Perciò il direttore è colui che deve far partire l’orchestra, guidarla nei meandri di un brano a volte molto complesso, far si che tutti gli strumenti suonino in armonia; in oltre ha il compito di far finire il brano in modo chiaro e comprensibile.

Spesso mi è capitato di lavorare con direttori poco preparati, anche se il loro nome era di prestigio, a tal punto che non si capiva dove fosse il battere ed il lavare.

La differenza tra battere e levare è essenziale per ogni musicista.

Non ci può essere musica ed armonia se prima non si è capito il nesso di cui stiamo parlando.

Non di rado nelle grandi orchestre capita che venga chiamato un direttore raccomandato, spesso che non sa cosa vuol dire “guidare” l’orchestra.

Lì spicca la bravura e la compattezza dell’orchestra che, affidandosi alla bravura e alla chiarezza del primo violino, non da più di tanto importanza allo sbracciamento che fa il direttore.

Ora approfondiamo le definizioni di battere e levare.

Il battere è l’inizio di una battuta; per esempio se abbiamo una battuta di 4/4 il battere sarà il primo quarto che di solito ,se vi è una nota, è il tempo forte della battuta, ossia il più importante.

Il levare è l’opposto del battere; si tratta dell’ultimo tempo della battuta perciò se abbiamo una battuta di 4/4 il levare è l’ultimo quarto.

Non di rado si trova una pausa al posto di una nota, sia sul battere che sul levare.

Quindi puoi immaginare quanto sia utile avere un direttore che abbia un gesto chiaro o, nelle band musicali, un batterista che riesca a portare il tempo anche nelle pause.

Il ritmo è fatto di note intervallate da pause, battere e levare che, se eseguiti chiaramente, ci fanno capire se il brano è un valzer, un tango, un brano pop, rock, metal e via dicendo.

Basti pensare, per capire l’importanza di battere e levare, che anche il metronomo è dotato di un suono diverso solo per il battere, proprio con lo scopo di far capire qual è l’inizio della battuta.

Con questo articolo hai un quadro completo di quanto sia importante avere una chiara idea di ciò che riguarda il ritmo il battere ed il levare.

Spesso molti musicisti non hanno un modo chiaro nel suonare perché non curano sin dall’inizio questi aspetti, quando in realtà fanno una grandissima differenza tra chi è professionale e chi viene definito dilettante.

Potrebbero interessarti anche...

2 commenti su “Solfeggio: Battere e Levare.”

  1. Maurizio Colombini

    Se il direttore durante le prove vuol fare iniziare – poniamo in un brano di 4/4 – dal quarto movimento della quinta battuta , dovrà dire: “iniziamo dal levare della battuta n. 5”, oppure dirà: “iniziamo dal levare della battuta n.6” ?
    Grazie e cordiali saluti

    1. Solfeggio Musicale

      Ciao Maurizio! Domanda efficace perchè spesso ci si può confondere.

      Risposta:
      – Levare della battuta n. 6

      Perchè il levare predecede sempre il battere, perciò pensandola così non ci si può confondere !

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *